il Mercato del Carmine
Tra i luoghi da conoscere per poter dire di conoscere la città come un lucchese c'è senz'altro il Mercato del Carmine. Un luogo caro ai lucchesi e una tappa obbligatoria per scoprire l'anima di Lucca.
La facciata razionalista e la "torre dell'orologio" non vi inganni. Come molti altri edifici pubblici del centro storico di Lucca, il mercato del Carmine fu realizzato, dopo la soppressione degli ordini religiosi, all'interno di un convento di carmelitani.
Mercato del Carmine
Tra i luoghi da conoscere per poter dire di conoscere la città come un lucchese c'è senz'altro il Mercato del Carmine. Un luogo caro ai lucchesi e una tappa obbligatoria per scoprire l'anima di Lucca.
La facciata razionalista e la "torre dell'orologio" non vi inganni. Come molti altri edifici pubblici del centro storico di Lucca, il mercato del Carmine fu realizzato, dopo la soppressione degli ordini religiosi, all'interno di un convento di carmelitani.
L'AA Calafata
Il vino prodotto negli 8 ettari vitati della Maolina, nella zona del Morianese, nel cuore delle colline lucchesi. Ortaggi e legumi figli della tradizione, tra cui presidi Slow Food del fagiolo rosso di Lucca e il pomodoro canestrino. E ancora il miele di spiaggia che nasce sulle dune della Lecciona, oltre ad una piccola quantità di olio extra vergine da olivi sulle colline di Valgiano sulel colline a nord della Piana di Lucca.
La cooperativa agricola e sociale Calafata è una protagonista del territorio di Lucca e ben la rappresenta nella sua produzione.