Primi freddi, caminetto acceso, gatto e... immancabile torta di mele.
Noi vi proponiamo una focaccia speciale, dalla ricetta di famiglia di Elena Pardini.
Occhi dolci e sorriso sempre pronto, Elena è la cuoca dell'AA "Alle Camelie" di Pieve di Compito, ai piedi del Monte Pisano, ai margini del bosco. E' la zona dove crescono le camelie in giardini, vivai, lungo la Visona, il torrente che attraversa i paesi del Compitese e nel camelieto di Sant'Andrea. In questo momento stanno fiorendo le camelie della varietà Sasanqua, le nostre "stelle di Natale".
Le mele ognuno può scegliere la varietà preferita, dalle più aspre alle più dolci. In questo periodo, ai mercati contadini si trovano diverse varietà.
Al mercato contadino bio di piazza san Francesco si trovano Granny Smith, Royal Gala, Golden, Stark mema, Pink Lady, Gala Mema.
Suggeriamo la Golden, dolce, profumata e dalla polpa croccante e zuccherina, è la scelta giusta per chi vuole preparare una focaccia dal sapore pieno, la Pink Lady se volete una versione più delicata, da accompagnare con un buon tè, la Stark Delicious, gusto dolce con punte acide appena percettibili ha una polpa particolarmente succosa adatta per una versione "merenda" da accompagnare anche con un vino rosso.
Per chi vuole una versione superlocal e rustica suggeriamo la Casciana garfagnina. (chiedete dove poterle reperire alla comunità del cibo della Garfagnana)
All'azienda si sta completando la frangitura delle olive e per l'occasione Elena propone una speciale versione del dolce di mele, in versione focaccia.
Cosa serve:
Per la pasta
200 gr di farina
15 gr di lievito di birra fresco
100 ml di latte intero
1 cucchiaio di olio extravergine
un pizzico di sale
un cucchiaio di zucchero
Per la farcitura
2 mele
1/2 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di miele di castagno
un cucchiaio di olio
cannella in polvere
come si fa:
Si mescola la farina a sale e zucchero e si versa a fontana sula spianatoia.
Si briciola nel centro il lievito di birra sciogliendo con qualche cucchiaio di latte tiepido e aiutandosi con i polpastrelli delle dita.
Si incorpora la farina agli ingredienti al centro aggiungendo di mano in mano il latte tiepido.
La pasta deve essere morbda ed elastica.
Quando è sufficentemente lavorata se ne fa una palla, si infarina esi copre con un tovagliolo per lasciarla lievitare in un luogo tiepido fino a quando l'impasto raddoppia di volume.
Si stende la pasta come per una pizza. Si sbucciano le mele e si tagliano a fettine.
Si distribuiscono le mele a raggera. Si cosparge con zucchero, miele, olio e un pizzico di cannella.
Si cuoce in forno ben caldo a 220 per circa 15 minuti. Si serve tiepida.
Il libro: Cose buone di Elena Pardini
edito da "aa Alle Camelie"
l'olio: AA alle Camelie
via della pieve 186 Pieve di Compito (Capannori)
www.allecamelie.it
le mele: AA Ezio Valentini
via Signorini, 34 56020 Castelfranco di Sotto,
tel. 338 490 0953
valentiniezio@yahoo.it