Il genere camelia appartiene alla famiglia delle Theaceae, piante angiosperme dicotiledoni.
Conosciuta come una pianta da fiore produce in realtà un legno molto duro nei paesi di origine, Cina e Giappone, dove si presenta come un arbusto che supera gli undici metri di altezza. Le sue particolarità, come le foglie coriacee e lucide con margini lisci, lanceolate e appuntite, il fiore semplice (due giri di petali), semidoppio o doppio, la rendono uno splendido protagonista dei nostri giardini.
Ne esistono migliaia specie ma la più conosciuta è sicuramente la Camellia Japonica, originaria dell’Asia, Giappone e Corea, caratterizzata da foglie lucide e cuoiose, ovali o ellittiche, picciolate e con margini seghettati. Fiorisce nei nostri climi da dicembre ad aprile, principalmente a marzo, producendo fiori solitari alla sommità dei germogli laterali, di colore bianco, rosa, rosso e porpora, con infinite tonalità intermedie.
La Camellia Sinensis, originaria della Cina e dell’India, si presenta come un albero sempreverde con piccoli fiori gialli e bianchi in gruppo molto profumati. Le foglie alterne, ellittiche, sono rincalzate alla base con denti scuri. La fioritura ha luogo in periodi invernali o autunnali.
La Camellia Reticulata, di origine cinese, ci regala fiori molto grandi, bianchi o di un rosa particolarmente intenso.
Lo spettacolo di fioritura che ci regalano queste meravigliose piante lo troviamo sicuramente nella zona di Pieve-Sant’Andrea di Compito nel Comune di Capannori. Grazie ad un procedimento di innesto in cicli di 3-4 anni si ha la possibilità di ammirare le origini di questi arbusti. Lungo il fiume alle pendici del monte Serra possiamo essere travolti dalle sfumature di più di 800 esemplari di camelie che fioriscono da dicembre fino ad aprile, un Camelieto immerso nel verde e un rilassante sottofondo del fiume che scorre.