Dovunque i lucchesi si siano recati nel mondo hanno sempre portato con se il culto del Volto Santo e l'amore per Santa Zita, la piccola santa dei fiori.
Questa volta tocca a Cesare Casella, chef lucchese da anni trapiantato a New York, preparare il nuovo Miracolo il biscotto che, dal 2017, il caffè Santa Zita dedica alla Santa.
Il nuovo biscotto, il Miracolo n° 8 è una sorta di ponte ideale tra Lucca e New York, dopo quello con la Sicilia del 2023 ad opera di Pierpaolo Ruta, titolare dell’Antica Dolceria Bonajuto di Modica.
Casella, il cuoco lucchese, che ha mosso i primi passi nella ristorazione luccehse, prima di trasferisti negli Stati Uniti ha scelto ingredienti semplici ma di grande aroma, che ricordano il profumo delle colline lucchesi, doev è nata Zita.
"un biscotto salato perfetto per il ‘the time’ pomeridiano, assemblando rosmarino, olio di oliva, timo, nepitella, pepolino, miele e l’essenza della buccia di limone”.
Per Casella la cucina è memoria e tradizione, semplicità e materie prime di qualità. Cita il rosmarino come primo ingrediente anche perché il ramerino, come viene chiamato in Toscana, è diventato un suo segno distintivo che sfoggia nel taschino della giacca al posto della pochette.
Ora quei profumi, quegli aromi citati da Casella, quei sapori di casa e di campagna lucchese, rivivono nel nuovo Miracolo n. 8, il biscotto salato realizzato dal pasticcere del Caffè S. Zita, Matteo Mazzoni.
Caffetteria Biscotteria S. Zita
Piazza San Frediano 16 – Lucca
tel. 0583 /390878
caffesantazita.com