Mercoledì pomeriggio in piazza san Francesco, si tiene ogni settimana il mercato contadino biologico Mercoledì Bio, l'unico mercato completamente bio della provincia di Lucca.
Piccolo ma ben rifornito, al mercato non manca niente, se volete conoscere i prodotti locali e di stagione, una passeggiata al mercato e quattro chiacchiere con i produttori, vi aiuteranno senz'altro.
Risaledo la piramide alimentare, i cereali sono prodotte dall'azienda agricola I Seminanti di San Miniato che li porta al mercato in tutte le loro manifestazioni: seme, farina, fiocchi e uno strepitoso pane cotto a legna che va a ruba.
Grani antichi e il più antico di tutti, il farro, coltivato in Toscana e protagonista della corroborante minestra coi fagioli tipica dell'inverno della Garfagnana e della lucchesia.
E quando è la stagione giusta arrivano profumati e saporiti carciofi. Durante il resto dell'anno però NIccolò provvede a rifornire gli appassionati di carciofi sott'olio (Extra vergine d'oliva s'intende) e carciofino, l'amaro ricavato dalle folgie del carciofo, tutto preparato diligentemente da Niccolo ed Emanuele.
Frutta e ortaggi, che non devono mancare ad ogni pasto e che sono ottimi spuntini tra un pasto e l'altro, sono i colori del mercato e una botta di salute per la nostra alimentazione.
In ogni stagione, in tutti i banchi si possono trovare primizie e abbondanze, ma ognuno ha il suo tratto caratteristico. Se dovessimo associarli a un colore
Il banco di Monica dell'Orto del Nonno è sempre ricco di tante varietà di insalate tenere e croccanti, e altre verdure in foglia: cicorie, bietole e i fantastici ricercatissimi erbi selvatici per l'immancabile zuppa di magro o per un salto in padella con salsicce e costine. E che dire dei cavoli in tutte le loro sfumature e dimensioni: cavoli, cavolini, broccoli, braschette. Tra i verdi estivi anche zucchini e cetrioli.
Il pieno di clorofilla (leggi magnesio), che contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento e alla normale funzione del sistema immunitario, della vitamina B9 fondamentale per la sintesi delle proteine è assicurato.
Sul banco di Elena dell'Azienda agricola Nicobio spiccano tra le altre verdure, in primavera ed estate barbabietole, pomodori, peperoni, ravanelli, All'occasione fragole e ciliege.
Federico, contadino per scelta, è anche custode di due rossi "presidi slow food": il pomodoro canestrino e il fagiolo rosso di Lucca.
Il primo è il re dell'estate, buono per piatti di portate principali, pomodori ripieni, al forno, alla griglia, fatto a dadini o in delicate passate per condire paste fredde, ultimamente protagonista di un divertente "bloodyMary local edition".
Il fagiolo rosso di Lucca, "il rosso" per gli amici, è solo uno delle 17 varietà coltivate storicamente in lucchesia. Pavone, Mascherino, Cannellino, Malato, di San Giuseppe... and friends.
E' il regno della la vitamina C che contribuisce al mantenimento della normale funzione del sistema immunitario, della formazione dei tessuti di ossa e cartilagini e favorisce l’assorbimento del ferro presente negli altri alimenti.
Dalla terra nera dell'alveo del lago di Massaciuccoli, bianchi cavoli, finocchi, gobbi, cipolle e patate, sul banco di Roberto Dones. Quando è il momento anche arachidi fresche o tostate.
Tutte verdure ottime per accompagnare, semplicemente lessate o al vapore e ancora calde, l'olio nuovo di frantoio che spigiona così tutte le sue note più aromatiche. Oppure crude (patate escluse) per un elegante pinzimonio di stagione.
I gobbi, in particolare, sono uno degli ortaggi più amati dai gourmand lucchesi che aspettano trepidanti l'inverno per concedersi un piatto di gobbi lessi con l'olio nuovo del frantoio o in umido con qualche pezzetto di salsiccia.
Potassio e fibre sono il tesoro delle verdure bianche. Potenti ossidanti, il potassio contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e della funzione muscolare e di una normale pressione sanguigna. La fibra mantiene in salute l’intestino e a controllare il colesterolo nel sangue.
zucca carote melanzane radicchio frutti di bosco i complementari vino e conserve dell'AA Calafata.
Questa colorazione è dovuta alle elevate quantità di betacarotene, una sostanza appartenente alla famiglia dei carotenoidi, che il nostro organismo converte in vitamina A, fondamentale per numerose funzioni dell’organismo dalla capacità visiva alla funzione del sistema immunitario nella normalità.
Le antocianine sono invececaratteristiche delle verdure blu-viola, e in particolare i frutti di bosco, sono ricchi di vitamina C, il radicchio contiene anche discrete quantità di beta-carotene ed è una buona fonte di potassio, che contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso, alla normale funzione muscolare e al mantenimento di una normale pressione sanguigna.
Ai formaggi e alle uova ci pensa l'AA Avvenire e per l'Olio, claudio dell'AA Alle camelie.
Per tutto il resto, qualche caffè aromatico o sfiziose tisane, riso e spezie, detersivi alla spina e cosmetici c'è il banco di Equinozio, il Commercio equo e solidale.
Cibo per la mente a cura di Slow Food
