Tra i luoghi da conoscere per poter dire di conoscere la città come un lucchese c'è senz'altro il Mercato del Carmine. Un luogo caro ai lucchesi e una tappa obbligatoria per scoprire l'anima di Lucca.
La facciata razionalista e la "torre dell'orologio" non vi inganni. Come molti altri edifici pubblici del centro storico di Lucca, il mercato del Carmine fu realizzato, dopo la soppressione degli ordini religiosi, all'interno di un convento di carmelitani.
Le sue origini risalgono a circa l'anno mille e fino agli inizi del '900 retto dall'ordine dei Carmelitani Scalzi.
L'area del Carmine era collegata alla piazza dell'Anfiteatro dove si teneva allora il mercato della vettovaglie e sarà proprio la famosa piazza ovale a segnare il destino del convento. Nel 1932 infatti, per motivi igienico-sanitari, vista la necessità di un luogo riparato da venti, pioggia e calore del sole, fu deciso di spostare il mercato verso una struttura coperta, nel complesso del Carmine, ridisegnata per ospitare il nuovo mercato cittadino.
Molti lucchesi ricordano i banchi di frutta e verdura che occupavano tutto lo spazio del chiostro, mentre carni e pesci erano venduti negli spazi della chiesa, sconsacrata e spoliata. La piazza del Carmine è stata a lungo luogo di mercato ambulante bisettimanale e del mercato dei fiori e in settembre della tradizionale fiera degli uccelli.
Spazi ancora suggestivi che conservano il fascino di architetture di un tempo, con una lunga storia alle spalle e un futuro ancora da disegnare.
Luogo di storia, tradizione e cultura gastronomica del territorio, però, il mercato del Carmine appartiene al racconto della città.
Nello spazio del chiostro si tengono oggi fiere di artigianato che accompagnano i negozi di generi alimentari rimasti a testimoniare un passato... "goloso" alimentari e dolciumi e sopratutto frutta ortaggi tutti lucchesi come i rapini, i gobbi, la braschetta, si accompagnano esposizioni di artigianato ed arte, concerti e attività culturali che ne fanno un piccolo angolo della città dove incontrarsi per un riposo, dove ritrovare la calma e il piacere di una chiacchiera, un caffè.