Chiasso Barletti rivive come centro commerciale e dell’artigianato di qualità. A raccontarlo sono le luci, le porte dei negozi che si aprono, i sorrisi di chi vi accoglie e i colori dei dipinti, delle porcellane, dei gioielli e delle t-shirt in vendita. Un sogno che diventa realtà per Paola Granucci, titolare dell’agenzia immobiliare presente nella via, dopo la scommessa, fatta lo scorso anno, che aveva portato nel vicolo l’iniziativa “Chiasso di Natale” il cui scopo era riportare i cittadini in una strada che, negli ultimi anni, era stata abbandonata e dimenticata: “i numeri e la vitalità raggiunti mostrano come l’esperienza dei temporary store dello scorso Natale sia stata fondamentale per far conoscere la strada e i negozi che ospita”.
In un anno, infatti, le attività sono notevolmente cresciute raggiungendo le 11 saracinesche tirate su con un solo fondo rimasto sfitto. Ai negozi già da tempo presenti, si sono aggiunti il colorato Friking, l’esposizione di quadri, la vineria Guerra di Paco, Elena Camilla Bertellotti Gioielli e, come apertura più recente, la libreria inglese Etta’s Bookshop. Una conferma, rispetto alla sperimentazione natalizia del 2018, è stato Rosso Ramina, il negozio di ceramiche fatte a mano i cui titolari, dopo il periodo di prova, sono rimasti tanto affascinati dalla realtà di Chiasso Barletti da volervisi stabilire in pianta stabile.
“C’è unione tra noi commercianti – ha spiegato Paola Granucci – e questo è quello che ha fatto e farà la forza di questo vicolo. Si tratta di una via storica che, con la giusta attenzione e il giusto impegno, sta tornando ad essere centrale nel tessuto cittadino”. Nel corso dell’ultimo anno, infatti, i commercianti raccontano di aver visto un aumento del passaggio dovuto, secondo alcuni, anche al fatto che la strada si sta caratterizzando come spazio per lo shopping artigianale.
Quella che appariva come una semplice sperimentazione, voluta da chi ogni giorno vive e lavora nella zona, oggi, con la rinascita completa di Chiasso Barletti, è diventata una realtà concreta. È proprio da questo che dipende il recente impegno dell’amministrazione comunale nel valorizzare ulteriormente questo progetto con l’introduzione di nuovi elementi di arredo urbano come fioriere e targhe.